A TU PER TU CON LO CHEF MARIO CIMINO
21 Maggio 2015 • By Indira FassioniExecutive Chef del rinomato Ristorante Ittico di Como. Una lunga carriera in giro per l’Italia in esclusivi ristoranti ed hotel di lusso dove ha portato in tavola una cucina semplice, capace di stupire. Piatti che coinvolgono il cuore e la mente.
– Come definisce la sua cucina?
La mia cucina è una “Classica Cucina Mediterranea” con alcuni sfumature “fusion”. Una cucina attenta alla qualità delle materie prime che sono fondamentali affinchè un piatto risulti buono e gustoso. Al Ristorante Ittico di Como propongo un menù che porta in tavola la qualità delle materie prime e pesce sempre fresco. Piatti della tradizione mediterranea rivistati però con creatività.
– Ha un piatto particolare che per lei rappresenta al 100% la sua idea di cucina sana ma gustosa?
Nella preparazione dei miei piatti uso solo olio extra vergine. Non utilizzo burro, panna o brodi che non siano preparati nella mia cucia con verdure di stagione, pesce o carne di qualità. Uno dei piatti a cui sono particolarmente affezionato sono i Rigatoni agli Scampi. Si tratta di uno dei miei primi piatti realizzato vent’anni fa.
– Quanto è importante la qualità della materia prima e la stagionalità dei prodotti?
Nella mia cucina, la prima cosa in assoluto che conta è la qualità dei prodotti. Seguo molto la stagionalità delle materie prime che utilizzo per i miei piatti. Ora si trovano nei miei menù: gli asparagi, i piselli, le fave, le zucchine bianche e tutto quello che la TERRA (e non le SERRE!) offre. Mi piacerebbe molto avere un piccolo dove poter coltivare le materie prime che poi utilizzerei al ristorante.
– Cosa pensa di Expo2015?
Penso sia una buona opportunità per l’Italia anche se, devo essere sincero, fino ad ora non ho visto così tanti risultati. La cosa che mi dispiace è che la manifestazione è a “porte chiuse” nel senso che se non sei quel qualcuno è davvero molto difficile farsi notare.
Sara Biondi